Commercio equo

Lavoriamo insieme per un mondo più giusto

Il commercio equo

Cos'è il commercio equo

Il Commercio Equo si basa sul dialogo, sulla trasparenza ed il rispetto, e cerca maggiore equità nel commercio internazionale.

Contribuisce allo sviluppo sostenibile proponendo migliori condizioni di commercio e assicurando i diritti dei produttori e lavoratori emarginati, specialmente nel Sud del mondo.

Le organizzazioni di Commercio Equo, sostenute dai consumatori, sono attivamente coinvolte nel supporto
ai produttori, nell’aumento della consapevolezza e nelle campagne per i cambiamenti delle regole e delle pratiche del commercio internazionale convenzionale.

Il commercio equo

Botteghe del mondo

Da oltre 40 anni il Commercio Equo ottiene un enorme successo usando il commercio per portare sviluppo.

Oltre 4.000 gruppi di produttori piccoli ed emarginati e centinaia di migliaia di lavoratori nelle piantagioni e nelle fabbriche in più di 50 paesi in via di sviluppo hanno partecipato alle catene di sostegno del Commercio Equo. Più di 5 milioni di persone in Africa, America Latina ed Asia traggono beneficio dalle relazioni con il Commercio Equo.

delle associazioni del commercio equo

I dieci principi

Creare Opportunità per Produttori con Svantaggi Economici

La riduzione della povertà tramite forme di commercio è uno degli sopi principali dell’organizzazione.
L’organizzazione supporta piccoli produttori marginalizzati che si tratti di imprese famigliari indipendenti o di assocuazioni o cooperative. L’organizzazione cerca di aiutare questi produttori a passare da una situazione di insicurezza economica ad autosufficienza e titolarità. L’organizzazione ha un piano d’azione per ottenere tali risultati.

Trasparenza e Responsabilità

L’organizzazione è trasparente nella sua amministrazione e nelle relazioni commerciali. Si assume responsabilità nei confronti dei suoi investitori e rispetta la sensibilità e confidenzialità delle informazioni commerciali.
L’organizzazione si impegna a cercare modi appropriati di includere gli impiegati, i membri e i produttori nei processi decisionali. Si assicura che informazioni rilevanti siano offerte a tutti i suoi partner commerciali. Si assicura che i canali di  omunicazione siano efficienti e aperti in tutti i livelli del processo di produzione e distribuzione.

Pratiche Equo-Solidali

L’organizzazione commercia con sensibilità verso tematiche sociali, economiche e di benessere ambientale con produttori marginalizzati e non cerca di approfittarne a loro spese. E’ responsabile e professionale nell’attenersi ai suoi impegni nelle corrette tempistiche. I fornitori rispettano i contratti e forniscono i prodotti in tempo e secondo le qualità e specificazioni richieste.
I compratori Equo-Solidali riconoscono gli svantaggi finanziari incontrati da Produttori e Fornitori di prodotti Equo-Solidali e si assicurano che gli ordini vengano pagati alla consegna o che vengano accordati. Per prodotti di artigianato Equo-Solidali, il pagamento anticipato è privo di interessi per almeno il 50% e viene eseguito su richiesta. Per prodotti alimentari Equo-Solidali, il pagamento anticipato di almeno 50% del prodotto ad un interesse ragionevole viene effettuato su richiesta. Le rate di interesse pagate dal fornitore non devono superare i costi incortsi dal compratore per il prestito da parte di Parti Terze. Il supplemento di interesse non viene richiesto.
Qualora fornitori Equo-Solidali del sud ricevano un pagamento anticipato da parte dei compratori, si assicurano che tale pagamento venga trasferito ai produttori o agricoltori che hanno prodotto o coltivato i loro prodotti EquoSolidali.
I compratori si consultano con i fornitori prima di cancellare o rifiutare un ordine. Qualora gli ordini vengano cancellati per motivi non legati ai produttori o ai fornitori, viene garantita un’equa compensazione per il lavoro già portato a termine. Fornitori e produttori si consultano con i compratori nel caso in cui ci siano problemi di consegna e si assicurano provvedere alla compensazione nel caso in cui le quantità e qualità consegnate non coincidano con quelle fatturate.
L’organizzazione mantiene relazioni a lungo termine basate su solidarietà, fiducia e rispetto reciproco che contribuisce alla promozione e crescita dell’Equo-Solidale. Mantiene una comunicazione efficace con i suoi partner commerciali. Le parti coinvolte in relazioni commerciali si impegnano ad aumentare il volume degli scambi commerciali fra di loro e il valore e la diversità dei prodotti da loro offerti come mezzo di crescita EquoSolidale per i produttori al fine di aumentare le loro entrate. L’organizzazione lavora in cooperazione con altre organizzazioni Equo-Solidali nazionali ed non effettua competizioni scorrette. Si impegna a non duplicare i modelli organizzativi di altresenza il loro permesso.
L’Equo-Solidale riconosce, promuove e protegge l’identità culturale e le competenze tradizionali dei piccoli produttori come indicato nei loro disegni artigianali, prodotti alimentari e altri servizi ad essi legati.

Pagamento Equo

Un pagamento si dice equo quando negoziato in modo reciproco e concordato attraverso tutto il processo di dialogo e partecipazione che provvede a un pagamento equo dei produttori e può anche essere sostenuto dal mercato, tenuto in  considerazione il principio di pagamento equo per un lavoro equo di uomini e donne. Il fine è sempre il pagamento di uno stipendio medio locale. Il pagamento equo è costituito da prezzi equi, stipendi equi e stipendi medi locali.

  • Prezzi Equi
    Un prezzo equo viene negoziato liberamente da compratore e venditore ed è basato su impostazioni di prezzo trasparenti. Include stipendi e profitti equi. Prezzi Equi rappresentano quote eque del prezzo finale di ciascun elemento della catena di fornimento.
  • Salari Equi
    Un salario equo è giusto, negoziato liberamente e concordato reciprocamente e presuppone il pagamento di almeno uno stipendio medio locale.
  • Stipendio medio locale
    Uno stipendio medio locale è una remunerazione ricevuta per una settimana di lavoro standard (non oltre 48 ore) di un/a lavoratore/trice in un posto specifico, che sia sufficiente al mantenimento di uno standard di vita decoroso per il/la lavoratore/trice e la sua famiglia. Elementi per uno standard di vita decoroso includono cibo, acqua, alloggio, educazione, assistenza sanitaria, trasporto, abiti e altri bisogni primari, compreso provvedere ad eventi inaspettati.

Assicurarsi l'assenza di sfruttamento minorile del lavoro e sfruttamento del lavoro

L’organizzazione aderisce alla Convenzione Europea sull’Esercizio dei Diritti dei Minori e alle legge nazionali e locali sullo sfruttamento del lavoro minorile. L’organizzazione si assicura che i suoi dipendenti e/o membri o chi lavora da casa non siano sottoposti a lavoro forzato.
Organizzazioni che comprano prodotti Equo-Solidali da gruppi di produttori in maniera diretta o tramite intermediari si assicurano che non venga esercitato alcun lavoro forzato e che il produttore si attenga alla Convenzione Europea sull’Esercizio dei Diritti dei Minori e alle legge nazionali e locali sullo sfruttamento del lavoro minorile. Il coinvolgimento di minori mella produzione di prodotti Equo-Solidali (incluso l’insegnamento di arti tradizionali e mestieri) è soggetto a dominio pubblico e viene monitorato per assicurarsi che non abbia effetti negativi sul benessere dei minori, sullla loro sicurezza, sul loro diritto all’istruzione e necessità di svago.

Impegno alla non discriminazione, all'uguaglianza di genere e alla legittimazione economica delle donne e alla libertà di associazione

L’organizzazione non discrimina nell’assunzione, remunerazione, promozione, terminazione di contratto o pensionamento sulla base di razza, casta, origine nazionale, religione, disabilità, genere, orientamento sessuale, appartenenza a sindacati, affiliazione politica, condizioni quali HIV/AIDS o età.
L’organizzazione ha una normativa chiara e un piano per promuovere l’uguaglianza di genere che assicuri che donne e uomini ugualmente abbiano la possibilità di accedere alle risorse necessarie alla loro produttività e la possibilità di influenzare normative, regolatorie, e l’ambiente instituzionale che ha effetti sul loro  sostentamento e sulle loro vite. Le costituzioni e gli statuti delle organizzazioni assicurano e concedono alle donne di diventare membri attivi delle organizzazioni secondo i loro stessi diritti (in caso di organizzazioni ad iscrizione), e di assumere posizioni di potere nella struttura governativa a prescindere dallo status delle donne in relazione alla titolarità di beni quali terra e proprietà. Qualora le donne siano impiegate presso l’organizzazione, anche in caso di situazione di impiegamento non formalizzato, riceveranno una paga adatta alla mole di lavoro.
L’organizzazione riconosce per intero i diritti al lavoro delle donne e si impegna ad assicurare che le donne ricevano pieni benefici come da contratto. L’organizzazione tiene in considerazione necessità dovute a particolari questioni di salute e di sicurezza per donne incinte e madri in periodo di allattamento.
L’organizzazione rispetta il diritto di tutti i dipendenti di formare e aderire ai sindacati di loro scelta e di contrattare collettivamente. Laddove il diritto di aderire a sindacati e contrattare collettivamente sia limitato dalla legge e/o dal contesto politico, l’ organizzazione consentirà ai dipendenti di disporre di un’ associazione e di una contrattazione indipendenti e libere. L’organizzazione garantisce che i  rappresentanti dei dipendenti non saranno oggetto di discriminazione sul luogo di lavoro.

Garanzia di buone condizioni di lavoro

L’organizzazione mette a disposizione un ambiente lavorativo sano e sicuro per dipendenti e/o soci. È conforme, come minimo, alle leggi nazionali e locali e alle convenzioni OIL in materia di salute e sicurezza.
Le ore di lavoro e le condizioni dei dipendenti e/o membri (e di qualsiasi lavoratore da casa) sono conformi con le direttive stabilite da leggi nazionali o locali e con le convenzioni OIL.
Le organizzazioni che si occupano di commercio equo e solidale sono consapevoli delle condizioni di sicurezza dei gruppi di produttori dai cui acquistano. Essi mirano, su base continuativa, a sensibilizzare maggiormente le associazioni di produttori sulle questioni relative alla salute e alla sicurezza e a migliorare le pratiche in materia di salute e sicurezza.

Rafforzare le capacità

L’organizzazione mira ad aumentare impatti positivi sul lavoro per i piccoli produttori emarginati attraverso il commercio equo e solidale.
L’organizzazione sviluppa le capacità e competenze dei propri dipendenti o membri. Le organizzazioni che lavorano con piccoli produttori sviluppano attività che aiutino questi produttori a migliorare le loro competenze manageriali, capacità produttive e ad accedere ai mercati – locali/regionali/internazionali/commercio equo e solidale e, nel caso, anche mainstream. Le organizzazioni che acquistano prodotti del Commercio Equo attraverso intermnel Sud aiutano queste organizzazioni a sviluppare la loro capacità di sostenere i gruppi di produttori emarginati con cui lavorano.ediari del Commercio Equo.

Promozione del Commercio equo e solidale

L’organizzazione sensibilizza all’obiettivo del Commercio equo e solidale e alla necessità di una maggiore giustizia nel commercio mondiale attraverso il Commercio equo e solidale. Promuove gli obbiettivi e le attività del commercio equo e solidale secondo la portata dell’ organizzazione. L’organizzazione L’organizzazione fornisce alla sua clientela informazioni su se stessa, i prodotti che commercializza e sulle organizzazioni di produttori o sui soci che producono e raccolgono i prodotti. Le più oneste tecniche pubblicitarie e di marketing sono sempre utilizzate.

Rispetto dell'ambiente

Le organizzazioni che producono prodotti del commercio equo e solidale massimizzano l’uso di materie prime provenienti da fonti gestite in modo sostenibile nelle loro gamme di prodotti, acquistando in loco quando possibile. Utilizzano tecnologie di produzione che mirano a ridurre il consumo energetico e, ove possibile, ad utilizzare tecnologie energetiche rinnovabili che riducono al minimo le emissioni di gas a effetto serra. Mirano a ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente del loro flusso di rifiuti. I produttori di merce agricola del commercio equo e solidale riducono al minimo il loro impatto ambientale utilizzando, ove possibile, metodi di produzione bilogici o a basso impiego di pesticidi.
I compratori e gli importatori di prodotti del commercio equo e solidale danno precedenza all’acquisto di prodotti ottenuti da materie prime che nascono da sorsi sostenibili e hanno un impatto minimo sull’ambiente.
Tutte le organizzazioni utilizzano, per quanto possibile, materiali per l’imballaggio riciclati o facilmente biodegradabili e, ove possibile, i prodotti vengono spediti via mare.